Cosa fare in caso di colpo di calore?
Nei cani e nei gatti i colpi di calore si verificano soprattutto quando vengono lasciati in ambienti chiusi e poco ventilati. Come in un’autovettura in sosta durante le giornate estive. Per quanto riguarda i cani, quando vengono sottoposti a sforzi eccessivi (corse dietro veicoli o biciclette) in giornate particolarmente calde.
I nostri animali non possono contrastare l’aumento della temperatura corporea attraverso il sudore come fa l’uomo, l’unico mezzo a loro disposizione è l’aumento della frequenza respiratoria che però in molti casi non è sufficiente.
Quando si trova chiuso all’interno dell’auto incomincia ad avere caldo. Si agita, si sente soffocare, le mucose paonazze, gli occhi fuori dalle orbite, la lingua a penzoloni. Il suo respiro sempre più affannoso surriscalda l’aria nell’abitacolo e consuma l’ossigeno presente. La morte è per asfissia.
Occorre intervenire tempestivamente con impacchi di acqua gelata sulla testa, ed immergere tutto il suo corpo in acqua fredda, per cercar di riportare la temperatura a valori normali.
Ci si deve recare immediatamente dal veterinario, e nel frattempo iniettare per via sottocutanea dei corticosteroidi per contrastare il collasso cardiocircolatorio.
Un’importantissima raccomandazione al fine di prevenire questi incidenti. E’ quella di non lasciare mai gli animali in macchina nei mesi caldi, o almeno parcheggiare all’ombra e con i finestrini aperti. Non lasciarli a lungo e non sottoporli mai a sforzi eccessivi nelle giornate estive.